A cura di Barbara Bechelloni
con un audio documentario di Andrea Giuseppini e Roman Herzog
Mediascape – Edizioni ANRP
Negli ultimi decenni sono state raccolte e in parte pubblicate centinaia di testimonianze relative alla deportazione e all’internamento degli italiani nei lager della Germania nazista. E’ stata così finalmente riconosciuta l’importanza della raccolta e conservazione della memoria storica dei protagonisti diretti e dell’analisi del ruolo individuale e collettivo dell’elaborazione di queste tragiche e traumatiche esperienze. Il progetto di intervistare e archiviare testimonianze orali dirette di siciliani deportati o internati dopo l’8 settembre 1943 nei campi nazisti, è stato promosso dall’ANRP in collaborazione con Audiodoc. Realizzato tra il 2008 e il 2009, ha portato alla raccolta di 50 interviste audio. Una ricerca a carattere territoriale che mancava e che ha volutamente accostato storie tra loro diverse. Quelle dei deportati nei campi di concentramento, di sterminio e KZ, perché considerati nemici del nazismo oppure individui non degni di vivere, secondo le leggi razziali; e quelle dei militari internati (IMI) negli Stalag, destinati al lavoro coatto. Le storie raccolte confermano le diversità ma anche le somiglianze presenti in quello spazio liminale nel quale l’esperienza della deportazione e quella dell’internamento si avvicinano o, in molti casi, si sovrappongono. Una ricerca per far conoscere una pagina poco nota della storia e uno stimolo per riflettere sulle tragiche conseguenze delle dittature e dei totalitarismi. In Italia solo oggi, a oltre sessantaquattro anni di distanza dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, ci si rende conto con colpevole ritardo di quanto poco tempo sia rimasto a disposizione per raggiungere e dare voce agli ultimi testimoni rimasti ancora in vita.
Tuttavia le numerose iniziative messe in atto non hanno riguardato allo stesso modo tutti i protagonisti, tutte le vittime di quegli anni. In particolare si è rilevata l’assenza di una significativa raccolta di testimonianze orali di siciliani sopravvissuti ai lager nazisti.