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79° Festa della nascita della Repubblica Italiana

ANRP

79° Festa della nascita della Repubblica Italiana

Ott 2025 Liberi

Anche quest’anno il 2 giugno si è celebrata la nascita della nostra Repubblica, frutto di una scelta di pace, libertà e indipendenza all’insegna del ripudio della violenza tra le nazioni. In Piazza Venezia il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, accompagnato dal Ministro della Difesa, Guido Crosetto, alla presenza delle massime cariche dello Stato e del Governo tra cui i presidenti di Senato, Camera e Corte Costituzionale e della Presidente del Consiglio, ha deposto una Corona d’alloro al Sacello del Milite Ignoto in ricordo di tutti i militari e i civili che hanno servito e servono lo Stato con impegno ed abnegazione, sino all’estremo sacrificio della vita. Successivamente ha ricevuto, in Via di San Gregorio, la presentazione dei Reparti schierati per la Rivista ed ha assistito dalla tribuna presidenziale alla tradizionale Parata Militare.
L’avvenimento ha richiamato, lungo via dei Fori Imperiali, migliaia di persone. Sono stati momenti solenni che hanno sottolineano il legame tra la nazione e la sua storia democratica. Al centro della Giornata tutte le componenti dello Stato: hanno sfilato circa 6.000 tra militari, volontari della Protezione Civile, Croce Rossa Italiana, Bande musicali
e altre rappresentanze civili e istituzionali. L’apertura è stata affidata ai sindaci italiani con la fascia tricolore, simbolo di unità nazionale, seguiti da altri particolari e suggestivi momenti. Arisa ha cantato l’Inno nazionale, i Vigili del Fuoco hanno issato una gigantesca bandiera italiana sul Colosseo, il cappello piumato e il “passo di corsa” della fanfara dei
Bersaglieri, i parà della Folgore con uno spettacolare atterraggio hanno colorato il cielo di verde, bianco e rosso, insieme alle esi bizioni aeree delle Frecce Tricolore, la pattuglia acrobatica nazionale, sono stati tutti oggetto di tripudio da parte delle migliaia di persone presenti.
Lungo il percorso i reparti militari, seguiti dalle rappresentanze di tutte le forze armate italiane, di tutte le forze di polizia della Repubblica, del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, della Protezione Civile e della Croce Rossa Italiana, hanno ricevuto scroscianti applausi. Alla parata hanno preso parte oltre alle Bandiere storiche delle Forze Armate e della Guardia di Finanza, i Gonfaloni delle Regioni e delle Province Autonome, dell’ Unione delle Province Italiane, i Medaglieri delle Associazioni Combattentistiche, Partigiane, d’Arma, di Categoria e di Specialità (il Labaro dell’ANRP, con le sue insegne e decorazioni è stato scortato dai soci Elisa Santaquilani, Giuseppe Chiavari e Giancarlo Giulio Martini), bandiere delle Nazione Unite, NATO, Unione Europea e Stendardi degli Organismi Multinazionali.
La partecipazione di esponenti civili e militari crea un forte legame tra istituzioni e cittadini. Infatti la parata rappresenta un momento di visibilità e riconoscimento
dell’attività quotidiana delle Forze Armate, impegnate in molteplici fronti per la pace e l’ordine pub blico. È stata occasione per il pubblico di osservare da vicino mezzi, uniformi e procedure che solitamente restano dietro le quinte. Il passaggio lungo i Fori Imperiali ha trasformato la sfilata, ancora una volta, in uno spettacolo dove il passato e il pre sente della difesa italiana si incontrano. E’, ogni anno, un appuntamento fisso che sottolinea l’importanza della festa della Repubblica nel calendario nazionale e la voglia di mantenere un legame diretto con le istituzioni dello Stato.

Di Fabio Russo