Attività Nov - 14 - 2021
L’ANRP ha appreso con commozione e sgomento la prematura scomparsa all’età di 62 anni, per complicazioni legate al covid, del Prof. Luigi Reitani, già direttore dell’Istituto Italiano di Cultura a Berlino, amico e illustre sostenitore di diverse iniziative dell’Associazione.
Il suo contributo è stato fondamentale nell’individuazione di un percorso verso una comune politica della memoria fra Italia e Germania.
L’ANRP, Enzo Orlanducci e Nicola Mattoscio, si uniscono al dolore dei famigliari.
Attività Ott - 27 - 2021
Sabato 23 ottobre 2021, in occasione del XXIX Congresso Nazionale sul tema “Da custodi delle Memorie a costruttori di Storia”, l’ANRP ha avuto la gioia di accogliere presso la propria sede nazionale a Roma Michele Montagano, il Presidente anziano dell’Associazione che per oltre cinquant’anni ne è stato parte attiva come dirigente, protagonista e testimone. La grande famiglia dell’ANRP ha così potuto formulare all’amico Michele, giunto per l’occasione da Campobasso, i più sentiti auguri per i suoi cento anni, compiuti il 27 ottobre 2021. I dirigenti, i delegati e soci, in presenza e da remoto, al suo ingresso nell’Assemblea si sono uniti in un’affettuosa, corale standing ovation, per questo suo importante traguardo.
Il 27 ottobre, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha inviato a Montagano i suoi auguri ufficiali. Auguri sono giunti anche da parte di altri esponenti del mondo politico, culturale e civile, fra cui l’Ambasciatore della Repubblica Federale di Germania, Victor Elbling, che lo ha sentito personalmente al telefono, e il senatore Francesco Verducci che gli ha dedicato un intervento in aula per questa ricorrenza. Anche Katharina Ebeling, rappresentante della comunità di Südheide a Unterlüss, dove Montagano trascorse parte della sua prigionia, ha fatto pervenire un suo messaggio di auguri.
La bella ricorrenza è stata sottolineata da TV, giornali e agenzie di stampa per la sua straordinaria valenza.
Attività Ott - 20 - 2021
Carissimi Presidenti tutti,
il 22 e il 23 ottobre u.s. si è svolto il 29° Congresso Nazionale dell’ANRP, sia in presenza che in modalità virtuale, come consentito dalla normativa contro la diffusione del contagio da Covid-19, con tema “Da custodi di memorie a costruttori di storia”.
Anche in detta modalità di lavorare si è ancor più percepita l’ampia e costruttiva partecipazione alla massima e più autorevole assise dell’Associazione, nonché la condivisione di quella eredità davvero di grande spessore e al tempo stesso di responsabilità per chi dovrà continuare nel lavoro per l’ANRP.
Tutti i delegati si sono impegnati a mettere in evidenza la propria visione del futuro, non solo senza tradire il passato, ma continuando a valorizzare il più possibile la grande tradizione dell’Associazione e i principi etici e morali di quella straordinaria pagina triste e tragica, ma anche così densa di valori da affidare alle nuove generazioni e di cui l’ANRP si fa principale interprete.
All’atto della mia decisione di non ripresentarmi come candidato alla presidenza dell’ANRP, decisione non determinata in alcun modo da dinamiche associative, ma unicamente da motivi di opportunità di “servizio”, desidero rivolgere a Voi tutti un vivo e riconoscente ringraziamento per la leale, corretta, preziosa collaborazione che avete sempre voluto riservare a me e all’Associazione.
Ora, con l’elezione del nuovo presidente, il Prof. Nicola Mattoscio (già vicepresidente), si conclude la mia legale rappresentanza dell’ANRP. Come più volte detto, credo fermamente che il rinnovo in termini di persone, ai vertici delle organizzazioni o Enti, possa consentire di ottenere il massimo in termini di risultato e per l’ANRP da oggi nuove, forti e rigenerate energie sono a disposizione per l’azione di “servizio”.
Un abbraccio virtuale a tutti.
Roma, 3 novembre 2021
Enzo Orlanducci
Ai sensi degli artt. 13, 15 e seguenti dello Statuto associativo, si comunica che il 29° Congresso Nazionale ordinario dell’ANRP si terrà, sia in presenza che in modalità virtuale come consentito dalle normative contro la diffusione del contagio da Covid-19, in seduta privata e riservata ai soli associati, in prima convocazione venerdì 22 ottobre 2021 alle ore 22:00 e in seconda convocazione sabato 23 ottobre 2021 alle ore 09:30 presso la sede dell’Associazione, in via Labicana 15/A – 00184 ROMA per deliberare sul seguente ordine del giorno:
Ogni Organizzazione territoriale dovrà pertanto convocare, informandone tempestivamente la Sede Nazionale, l’Assemblea dei soci iscritti ed inviare, entro e non oltre il 10 ottobre 2021, il rispettivo verbale della riunione assembleare con indicazione dei delegati eletti o dei loro supplenti (cognome e nome, luogo e data di nascita, domicilio, numero di telefono, e-mail, numero della tessera, etc.). Sono validi a tutti gli effetti i verbali già trasmessi alla Sede Nazionale per il Congresso che doveva tenersi il 19 e 20 aprile 2020, poi rinviato più volte causa emergenza sanitaria.
Le organizzazioni territoriali dell’Associazione, in regola con il tesseramento, saranno rappresentate al Congresso da un delegato ogni 100 (cento) soci o frazione non inferiore a 51 (cinquantuno).
Sono ammessi a partecipare in modalità virtuale i soci dei territori italiani ed esteri dove non sia presente un’organizzazione periferica dell’ANRP o dove non sia stato possibile convocare l’Assemblea dei soci. Il link per la partecipazione al Congresso sarà inviato, a chi ne farà richiesta via mail ad elezioni21@anrp.it, entro e non oltre le ore 13:00 del 15 ottobre 2021.
Il Congresso sarà registrato, pertanto chiunque si collegherà darà implicitamente il suo consenso alla registrazione anche delle proprie immagini. Con successivi avvisi pubblicati sul sito www.anrp.it potranno essere comunicate eventuali ulteriori disposizioni, informazioni e aggiornamenti di ordine organizzativo.
Saranno graditi suggerimenti per il miglior andamento del Congresso, affinché l’Associazione dimostri la sua piena efficienza.
Roma, 2 settembre 2021
Enzo Orlanducci
Presidente Nazionale
Attività Ott - 02-03 - 2021
Open House Roma nasce dall’idea di un gruppo di architetti e comunicatori orientati all’innovazione socio-culturale. È un evento annuale che in un solo weekend celebra il design e l’architettura nella Capitale. Circa 200, siti di qualunque epoca e solitamente inaccessibili, vengono aperti al pubblico attraverso visite guidate gratuite. Esperti e professionisti nel settore dei beni culturali, il gruppo conta dottori di ricerca, architetti, operatori culturali, artisti e comunicatori digitali, che si riconoscono in un progetto fondato sul concetto di bene comune come motore propulsivo di una nuova economia che metta al centro l’ambiente, la cultura e la comunità.
L’ANRP ha aderito all’iniziativa Open House Roma di sabato 2 e domenica 3 ottobre 2021, con l’apertura straordinaria del Museo Vite di IMI, in occasione di un week end ricchissimo di visite, tour ed eventi che animeranno la città di Roma, facendo ascoltare nuovamente il suo BATTITO URBANO, dopo le restrizioni dovute alla pandemia.
Visita solo su prenotazione:
https://www.openhouseroma.org/programma
Orari
Sabato: 10:30 / 11:00 / 11:30 / 12:00 / 15:00 / 15:30 / 16:00
Domenica: 10:00 / 10:30 / 11:00 / 11:30 / 15:00 / 15:30 / 16:00 / 16:30
Per partecipare alla visita è necessario presentare GREEN PASS/Certificazione Verde valida. Per maggiore completezza fare riferimento alle disposizioni dell’ultimo decreto governativo.
È con grande cordoglio che la Presidenza, il Consiglio Direttivo Centrale e tutta l’ANRP annunciano l’improvvisa scomparsa della consigliera prof.ssa Maria Immacolata Macioti, un prezioso punto di riferimento nell’attività dell’Associazione per il suo apporto culturale ed esperienziale sulle tematiche legate non solo alla Memoria e alla ricerca sociologica sulle testimonianze, ma soprattutto alla tutela dei diritti umani a cui ha dedicato ampi spazi della sua produzione letteraria e della sua attività di docente. Persona di squisita sensibilità, studiosa delle dinamiche sociali ad ampio raggio, era da tempo responsabile dell’Osservatorio Permanente Rifugiati Vittime di Guerra. Di recente aveva assunto il ruolo di coordinatrice della collana “La Memoria e le Fonti. Identità e socialità“ dell’ANRP, d’intesa con la casa editrice Novalogos. Ci mancherà la sua vivacità intellettuale che l’ha sempre indotta a stare al passo con i tempi, tanto da affrontare con disinvoltura i nuovi ritmi e le nuove modalità di comunicazione, organizzando lei stessa interessanti meeting on line rivolti alle giovani generazioni. “ Minette” mancherà a tutti noi dell’ANRP che ci uniamo al dolore dei familiari.
Attività GIU - 29 - 2021
Consegna dell’Onorificenza di Cavaliere dell’Ordine
“Al Merito della Repubblica Italiana”
a Basilio Pompei
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella su proposta dell’Associazione Nazionale Reduci dalla Prigionia, dall’Internamento, dalla Guerra di Liberazione e loro familiari ha conferito, motu proprio, l’Onorificenza di Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” a Basilio Pompei, classe 1917, di Pontassieve (FI), ex Internato Militare Italiano (IMI). Nel corso della Seconda guerra mondiale, arruolato nel 10° Reggimento Fanteria, dopo l’armistizio dell’8 settembre del 1943 venne catturato a Durazzo, sul fronte albanese, e deportato prima a Biala Podlaska, in Polonia, poi nello stammlager di Görlitz, al confine tra la Polonia e la Germania, quindi a Sagan (Polonia), Reichenbach e infine a Ratisbona, nel sottocampo del KZ di Flossenbürg.
Il soldato Basilio Pompei fu uno degli oltre 650.000 IMI che, essendosi rifiutati di collaborare con il nazifascismo, vennero trasferiti nei lager del Terzo Reich, affrontando venti mesi di internamento in condizioni disumane, costretti a subire lavoro coatto, umiliazioni, fame e le più tremende vessazioni. I due anni trascorsi nei lager furono per Pompei lunghi e drammatici, fino al 27 aprile 1945, giorno della liberazione e del suo rocambolesco ritorno in Italia.
“Quella di Basilio Pompei fu una scelta coraggiosa, eroica e non scontata: dire NO alla collaborazione con i nazi-fascisti poteva costare la vita – afferma Enzo Orlanducci, Presidente dell’ANRP – Eppure lui, come altre decine di migliaia di soldati italiani, scelse la strada più pericolosa. Quanti si rifiutarono di aderire vennero considerati dai tedeschi dei traditori, internati nei lager e sfruttati come lavoratori coatti per l’economia del Terzo Reich. Il NO! di Basilio Pompei, così come quello degli altri Internati Militari Italiani fu una scelta volontaria di coscienza, una “Resistenza senz’armi” il primo passo verso la riconquista della libertà”.
La consegna del riconoscimento dalle mani del Prefetto di Firenze Alessandra Guidi, alla presenza dei presidenti nazionali dell’ANRP Enzo Orlanducci e dell’ANEI Orlando Materassi, che si terrà il 29 giugno p.v. alle ore 11:00, avviene in un momento particolare per l’Italia e per l’umanità intera colpita dal Covid-19, ma quella di Basilio Pompei, 103 anni, tra gli ospiti della RSA “Villa San Biagio” di Dicomano, in provincia di Firenze, è una testimonianza di speranza, non solo perché è stato tra i primi a vaccinarsi in Toscana ma perché resta un esempio di resilienza e di incoraggiamento per la comunità e per le nuove generazioni, chiamate a fare memoria del tempo presente caratterizzato dall’emergenza sanitaria e di quello passato che ha visto uomini come Basilio Pompei combattere per la libertà.
Attività GIU - 28 - 2021
Il 28 giugno 2021 il Prefetto di Bergamo Enrico Ricci ha ricevuto il nostro Consigliere Nazionale e Presidente della Sezione di Treviglio, Paolo Vavassori, in occasione della pianificazione delle iniziative per le ricorrenze del centenario del Milite Ignoto e della Giornata della Memoria. Vavassori ha voluto testimoniare il grande impegno e la costante dedizione dell’ANRP nella Provincia di Bergamo per mantenere viva la memoria degli Internati Militari Italiani.
Il Prefetto ha poi ringraziato il Presidente Nazionale Orlanducci per il gagliardetto e per le recenti pubblicazioni ANRP, risultato degli ultimi progetti realizzati dall’Associazione nonostante le difficoltà dell’ultimo anno legate alla pandemia.