ANNO 2010, In primo piano

A cura di Emilio Gardini
Introduzione di Luciano Zani
Interviste realizzate da Emilio Gardini e Valter Merazzi
Con un video documentario di Thomas Radigk

Mediascape – Edizioni ANRP

Con la raccolta di testimonianze di internati militari abruzzesi, molisani, lombardi e veneti, continua il prezioso lavoro di scavo e di approfondimento sul tema dell’internamento in Germania dei militari italiani catturati dai tedeschi dopo l’8 settembre 1943, reso possibile dall’impulso e dal sostegno dell’ANRP.
Realizzato tra il 2009 e il 2010 questo volume ha portato alla raccolta di 50 interviste. Una ricerca a carattere territoriale che mancava e che ha volutamente accostato storie tra loro diverse. Quelle dei deportati nei campi di concentramento, di sterminio e KZ, perché considerati nemici del nazismo oppure individui non degni di vivere, secondo le leggi razziali; e quelle dei militari internati (IMI) negli Stalag, destinati al lavoro coatto. Le storie raccolte confermano le diversità ma anche le somiglianze presenti in quello spazio liminale nel quale l’esperienza della deportazione e quella dell’internamento si avvicinano o, in molti casi, si sovrappongono. Una ricerca per far conoscere una pagina poco nota della storia e uno stimolo per riflettere sulle tragiche conseguenze delle dittature e dei totalitarismi.
Questo libro è importante certamente per il contributo che dà a un’ulteriore comprensione della storia degli internati, ma anche per la sollecitazione ad aprire nuove piste e approcci analitici e lo stimolo a ripensare, nel vivo dell’esperienza sul campo e della sua interpretazione, alcuni nodi teorici del rapporto tra storia e sociologia
Abruzzo, Molise, Lombardia e Veneto vivono situazioni differenti, il centro-sud e ilo nord Italia sono lo scenario di un contesto bellico che coinvolge l’intero paese. Il lavoro storico, qui, ci permette di ricostruire il quadro di quanto succede all’indomani dell’8 settembre del ’43 e di rilevare le differenze che esistono tra le regioni.