ANNO 2005

a cura di Enzo Orlanducci
prefazioni di Anna Maria Isastia
e Maria Immacolata Macioti

2005 – pp. 176 – Edizioni ANRP

1945 – 2005. A sessant’anni dalla Liberazione dell’Italia dalla dittatura nazifascista, assume un significato particolare e particolarmente emozionante aprire le pagine di questo libro ancora in bozze.
“Prigionieri senza tutela” ripropone fatti ed episodi per troppo tempo non conosciuti o dimenticati della grande epopea dei tanti giovani militari italiani che seppero opporsi e resistere a costo di patimenti inenarrabili e spesso sino al sacrificio supremo della propria vita alla prepotenza nazista.
I racconti degli eroici nostri concittadini, con i quali, per fortuna nostra oltre che loro, abbiamo potuto in questi anni conoscerci e apprezzarne lo spessore umano, etico e morale, vanno divulgati e fatti conoscere soprattutto ai più giovani.
In tempi in cui la superficialità, gli opportunismi e una certa deriva politico-ideologica cerca di far passare tesi riduttivistiche o revisionistiche degli aspetti più orribili della dittatura nazista e fascista come per esempio la persecuzione contro gli ebrei, gli zingari o gli omosessuali, suonano cristalline le parole semplici e forti di uomini che seppero fare della propria dignità una bandiera grande e capace di dare forza e coraggio in quei tempi bui.
Resistere alle torture e scegliere la prigionia per non recedere dai propri principi è una testimonianza che deve essere riconosciuta in tutto il suo valore e tramandata alle giovani generazioni quale monito contro i falsi miti ed esempio di amore per la libertà.

Augusto Massa
Presidente della Provincia di Campobasso